giovedì 24 settembre 2015

Feticismi del giorno: Altan e elleKappa. Ma Bucchi?

Altan eccezionalmente di giovedì a causa del Diesel Gate.

Oggi le avventure di Francesco nelle Americhe battono Volkswagen e si prendono la fotonotizie e le prime tre pagine dello sfoglio. Da non perdere l'intervista di Antonio Monda a Gay Telese che confessa di aver fatto il chierichetto e di aver amato molto Papa Giovanna XXIII.

Dopo, appunto, arrivano i crucci dei crucchi. E qui le pagine sono cinque, con una elleKappa straordinaria che avete visto nel blob di oggi.

Sono cinque anche le pagine di zuppone politico con il delicato caso della nuova legge-bavaglio. Il Diretùr ne sa qualcosa dopo i moti grillini su Twitter.

Francesco Bei ha intervistato Maria Elena Boschi. Invidia.

Profughi: la Lena si scatena. E dopo il reportage di ieri di Véronique Lamquin di Le Soir, ecco quello di Marie-Amélie Lombard di Le Figaro. Per i socialfeticisti, l'account Twitter di Marie-Amélie è: @malombard

Inchiestona di Paolo Berizzi sul flop dell'autostrada Bre-Be-Mi è sulla tangenziale esterna di Milano. Chissà se anche lui quando va a Bergamo continua a prendere la Milano-Venezia contribuendo così al flop?

Il feticismo del giorno è l'editoriale di Giuseppe Smorto nella pagina dei commenti. Ritorno al passato.

Complimenti alla lettrice Veronica De Romanis che nella sua lettera ha scritto Repubblica senza l'articolo. Bella anche la lettera di Margherita Tambalo da Cambridge.

Oggi Michele Serra ci confessa di essere un assiduo utilizzatore di taxi, e pure bello incazzato.

Su Bucchi il commissario Maigret ci sta lavorando, anche se l'ipotesi vacanza resta la più gettonata.

Due paginate di moda. Vi sembra il caso?

Grazie a Fabio Gambaro, scopriamo la scrittrice tunisina Azza Filali e il suo nuovo libro Ouattan ombre.

Buone notizie per noi feticisti della carta. Ce le porta Raffaella De Santis.

Il culo che si è fatto Paolo Rumiz raccontandoci l'Appia Antica ha portato i suoi frutti. Dario Franceschini li ha raccolti alla perfezione.

Sofia, la figlia adolescente del vostro FS, oggi ha apprezzato molto il pezzo da Londra di Ernesto Assante sugli One Direction. Però è morta dall'invidia.

Il papà di Sofia, invece, ha invidiato Gino Castaldo, andato a Verona per i quarant'anni di Rimmel di Francesco De Gregori.

Per la fu rubrica Osservatorio Pallocce, segnaliamo che oggi ne vengono assegnate 16 su 30.

"La regola del gol da tre punti è una costante chiara chiarissima, di questa nuova Inter piena di muscoli e possanza". Questo l'incipit di Maurizio Crosetti. 

Giulio Cardone torna a scrivere di Lazio.

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